A luglio torna il cinema itinerante nelle frazioni
Tutte le sere di giovedì e venerdì di luglio. Proiezioni gratuite
Dopo il successo dello scorso anno, tornano ogni giovedì e venerdì di luglio le proiezioni itineranti di Cinemoving, con 10 tappe nelle frazioni di Quarrata, dalla pianura alla collina passando per la città.
Novità di quest’anno: ci sarà un appuntamento in più rispetto al 2020, quando le proiezioni furono 9, e sarà nel parco della Villa Medicea La Magia.
Saranno proposte perlopiù commedie italiane, con una selezione di pellicole adatte a tutti e pensate per offrire una serata piacevole, in allegria, da trascorrere nella piazza del proprio paese.
L’iniziativa è promossa dall’Amministrazione comunale e sarà organizzata nel pieno rispetto delle disposizioni anticovid.
L’ingresso a tutte le proiezioni sarà gratuito.
Il cartellone del cinema all’aperto, dal titolo “Cinemoving. Portiamo il cinema nella tua frazione” propone 10 appuntamenti, due alla settimana, tutti con inizio alle 21.30.
Ecco nel dettaglio le date:
Giovedì 1 luglio nella piazza della Chiesa di Ferruccia, “Se mi vuoi bene”, regia di F. Brizzi.
Venerdì 2 luglio a Santonuovo, nel prato retrostante la Chiesa, “Tuttapposto”, regia di G. Costantino.
Giovedì 8 luglio nella piazza-parcheggio Gabriella Spalletti di Lucciano, “Ti presento Sofia”, regia di G. Chiesa.
Venerdì 9 luglio nella piazza della chiesa di Catena, Il tuttofare”, regia di V. Attanasio.
Giovedì 15 luglio nella piazza della chiesa di Valenzatico, “Come un gatto in tangenziale”, per la regia di R. Milani.
Venerdì 16 luglio a Caserana, nell’area giochi Serafina Nesti, “Io c’è”, per la regia di A. Aronadio.
Giovedì 22 luglio nella piazza della chiesa di Tizzana, “Omicidio all’italiana”, per la regia di M. Macchia.
Venerdì 23 luglio a Vignole, nel parcheggio del campo sportivo Caramelli, “L’agenzia dei bugiardi”, regia di V. De Biasi.
Giovedì 29 luglio nel parco della Villa Medicea La Magia, “9 lune e mezzo”, per la regia di M. Andreozzi.
Venerdì 30 luglio nel centro di Quarrata, nello spazio del “Gatto”, retrostante la Civetta, “Il Premio” di A. Gassman.
La selezione delle località è stata dettata principalmente dalle esigenze logistiche delle proiezioni.
