testata per la stampa della pagina
/
condividi

INFORMAZIONI AI PROPRIETARI DI CANI RICOVERATI PRESSO IL CANILE


Il canile di Via Agati è una struttura di ricovero e assistenza dei cani randagi; essa è in parte (il nucleo originario, canile-rifugio) di proprietà dell'ENPA ed in parte (la nuova adiacente struttura, recentemente realizzata, box ambulatorio) del comune di Pistoia e degli altri comuni dell'area pistoiese.
I comuni, come stabilito dalla legge, hanno la competenza dei canili, la cui gestione viene affidata, mediante convenzione, alla sezione ENPA di Pistoia.

Una buona parte dei cani che vengono rinvenuti vaganti, senza custodia, su suolo pubblico e conferiti al canile, sono di proprietà.

Quando un cane è lasciato libero di circolare nella strada oppure non è adeguatamente detenuto e quindi scappa, viene accalappiato (da apposito personale che svolge, sempre per conto ed a carico finanziario dei comuni, un servizio di reperibilità nell'arco delle 24 ore) e portato nella struttura di Via Agati. Qui, a seguito di registrazioni negli appositi moduli, viene sistemato nel box, accudito e sottoposto ai primi controlli sanitari (da parte dei veterinari della ASL), fino a quando non è stato individuato il proprietario. Tutte queste operazioni comportano impiego di personale amministrativo, tecnico e sanitario, oltre alla disponibilità degli spazi appropriati di ricovero. I costi, come già detto, sono a carico dei comuni. L'ENPA svolge invece per proprio conto la gestione della parte di canile in cui rimangono i cani randagi non reclamati.

E' stato verificato che spesso i cani trovati liberi su suolo pubblico vengono lasciati uscire da soli per espletare i loro bisogni o comunque per fare la passeggiata giornaliera oppure si tratta di cani detenuti in luoghi non sufficientemente recintati con facilità di fuga.
La normativa prevede in proposito l'obbligo dei detentori alla corretta custodia e sanzioni in caso di omissione.

Valutato che il fenomeno del ricovero nel canile di cani di privati, rinvenuti vaganti su suolo pubblico, è in aumento e conseguentemente lo sono i costi sostenuti dai comuni, il comune di Quarrata, con delibera della Giunta Comunale n° 18 del 30-1-2007, ha ritenuto di procedere ad un recupero, seppur parziale, delle spese sostenute.

Pertanto in base agli elenchi mensili, trasmessi dalla sezione ENPA di Pistoia, dei cani di privati accolti nel canile, ad ogni proprietario verrà richiesto il rimborso delle spese così determinate:
- Accalappiaggio: € 21,00
- permanenza in canile fino a tre (3) giorni: € 20,00 (sistemazione in box, cibo e controlli sanitari)
- permanenza in canile per ogni giorno successivo al 3°: € 2,00
Se il cane viene ripreso lo stesso giorno dal proprietario il recupero della spesa sarà solo per il servizio accalappiaggio, se è stato necessario.

OGNI ULTERIORE INFORMAZIONE O CHIARIMENTO IN MERITO AL CONTENUTO DELLA PRESENTE POTRA' ESSERE RICHIESTA ALLA POLIZIA MUNICIPALE DI QUESTO COMUNE


 
 

Comune di Quarrata

Via Vittorio Veneto, 2 - 51039 Quarrata (PT)
Codice Fiscale e Partita IVA: 00146470471

Codice Univoco Ufficio fatture elettroniche: UFNA32

Telefono 0573 7710
Fax 0573 775053
PEC: comune.quarrata@postacert.toscana.it