testata per la stampa della pagina
condividi

Bandi APD

 
 

Aree a Pianificazione Differita

Con questo nome si identifica l'innovativo strumento introdotto dal Regolamento Urbanistico Comunale per gestire l'attuazione delle aree di espansione.
Le aree evidenziate dal Regolamento Urbanistico come idonee ad accogliere l'edificabilità (APD1 residenziali - APD2 produttive) sono poste in competizione, attraverso una procedura pubblica,  basata su parametri approvati dal Consiglio Comunale.
Si aggiudica l'edificabilità chi presenta la proposta più meritevole in termini di qualità socio-ambientale e di ritorno pubblico degli interventi.
Con questo sistema si ottengono risorse da destinare alla collettività in maniera strutturale, grazie allo spostamento di una quota molto significativa della rendita fondiaria.
La qualità cessa di essere un obiettivo vago o risolto soltanto con incentivi occasionali ma diventa il naturale risultato di una procedura trasparente, flessibile e replicabile.
E' una procedura nuova  ma ricca di opportunità; è la risposta alla richiesta dei cittadini, delle imprese, dei professionisti per un piano che offrisse nuove possibilità all'economia locale ma in un quadro di maggiore equità, sostenibilità e solidarietà.
E' una procedura nuova ma con regole chiare e razionali, che mettono tutti gli operatori sullo stesso piano, facendo incontrare l'interesse pubblico con lo spirito d'iniziativa dei privati.

 
 
 
 

Equità

Non più 4 o 5 privilegiati.
Non più poche aree benedette dalla sorte, dalla lotteria o dalla pura discrezionalità.
Ma una competizione aperta a molti, a tutti coloro che accettano di mettersi in gioco, nella sfida affascinante di coniugare interesse privato e interesse pubblico.

 
 
 
 

Qualità

La qualità non è più la conseguenza di incentivi contingenti, ma il risultato strutturale di una procedura codificata.
Qualità ambientale (consumi energetici, fonti rinnovabili, acustica e sismica) e qualità sociale (accessibilità, spazi verdi, dimensioni adeguate e, soprattutto, quote consistenti di residenza sociale).

 
 
 
 

Solidarietà

Garantire in massimo grado il ritorno pubblico degli interventi.
Restituire alla collettività il plusvalore che si crea con le scelte urbanistiche.
Mettere al primo posto il bene comune.

 
 
 
 

Merito

Superamento delle rendite di posizione.
La procedura di gara consente l'emergere delle proposte migliori. Il concorso di idee, economicamente fondato, diventa la prassi normale per la selezione delle proposte urbanistiche.

 
 
 
 

Trasparenza

La riduzione della discrezionalità da parte dell'Amministrazione è una garanzia di imparzialità
e di chiarezza.
Il Consiglio Comunale fissa i criteri, le priorità e i parametri. La valutazione di una commissione diminuisce fortemente il rischio di inquinamento "politico" delle scelte.

 
 
 

 
 
 
 
 

La partecipazione al Congresso nazionale INU 2011

 
 
 

Comune di Quarrata

Via Vittorio Veneto, 2 - 51039 Quarrata (PT)
Codice Fiscale e Partita IVA: 00146470471

Codice Univoco Ufficio fatture elettroniche: UFNA32

Telefono 0573 7710
Fax 0573 775053
PEC: comune.quarrata@postacert.toscana.it