Contributo Regionale per la prevenzione esecutività degli sfratti per morosità

La Regione Toscana, con Deliberazioni di Giunta n. 1151/2012 e n. 250/2013, ha assegnato un finanziamento specifico per la concessione dei contributi per la prevenzione dell'esecutività delle procedure di sfratti, ripartendo la somma fra i Comuni aderenti al LODE sulla base del numero dei procedimenti di sfratto iscritti presso il Tribunale nell'anno 2012 e 2013.
Il LODE Pistoiese, nella seduta del 01.09.2015, ha approvato la ripartizione delle risorse, le modalità di acquisizione delle domande, fino ad esaurimento delle risorse disponibili ed il fac-simile da utilizzare per la presentazione delle stesse.
I contributi sono concessi in presenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida ovvero quello per cui è intervenuta la convalida ma non c'è stata ancora esecuzione e sono finalizzati a:
- evitare l'esecuzione del provvedimento di rilascio, con la rinuncia definitiva da parte del proprietario alla procedura di sfratto, anche attraverso l'eventuale sottoscrizione di un nuovo contratto di locazione riferito al medesimo alloggio;
- favorire il passaggio da casa a casa in caso di indisponibilità alla rinuncia alla procedura; in questo caso il contributo può essere utilizzato anche come fondo di garanzia per il contratto relativo al nuovo alloggio.

Possono fare richiesta i locatari con contratto di affitto, sia da libero mercato che da edliizia convenzionata, che hanno un procedimento di intimazione di sfratto per morosità in corso, un reddito attuale I.S.E. non superiore a € 35.000,00 ed un valore I.S.E.E. non superiore a € 20.000,00 e che possono dimostrare la diminuita capacità reddituale del nucleo familiare per effetto della crisi economica (licenziamento, ad eccezione di quello per giusta causa, di quello per giustificato motivo soggettivo e delle dimissioni volontarie, accordi aziendali o sindacali con riduzione dell'orario di lavoro, cassa integrazione ordinaria (CIGO) o straordinaria (CIGS), o i  deroga, collocazione in stato di mobilità, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico, cessazione di attività libero professionali o imprenditoriali etc.), di grave malattia o di allontanamento di un componente del nucleo familiare con conseguente perdita di reddito. 
L'Attestazione ISEE deve essere redatta secondo le modalità indicate nel D.P.C.M. n.159/2013 ed il valore di riferimento è quello dell'ISEE "ordinario" fatto salvo quanto previsto dall'art.9 del suddetto D.P.C.M.
Il Comune, in accordo con il proprietario, sana la morosità concedendo un contributo fino ad un massimo di 12 mensilità nel caso di prosecuzione del contratto di locazione in essere, fino ad un massimo di € 8.000,00 (esclusivamente a fronte di liberatoria per le morosità accertate e dell'abbandono dell'azione giudiziale di sfratto ovvero, a fronte del nuovo accordo tra conduttore e locatore sulle condizioni contrattuali, che preveda espressamente la rinuncia all'azione giudiziale di sfratto); nel caso in cui non si trovi l'accordo con il proprietario il Comune favorisce il passaggio da casa a casa, concedendo un contributo fino ad un massimo di 4 mensilità per la stipula di un nuoco contratto di locazione con un altro proprietario, che verranno corrisposte al locatore indicato nel contratto.

Le domande possono essere presentate allo Sportello Casa presso l'Ufficio relazioni con il Pubblico del Comune, nei giorni di apertura dello sportello il lunedì e mercoledì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 a partire dal 07 settembre 2015 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Per informazioni:
- tel. 0573/771441 e.mail: servizi.sociali@comune.quarrata.pt.it
- tel. 0573/771220 Sportello Casa