Con l'approssimarsi dell'estate, in commercio si trovano sempre più repellenti di varia forma e dimensione che promettono di proteggerci dai fastidiosissimi insetti che con il caldo infestano le nostre abitazioni.
Bisogna però prestare un po' di attenzione a tutto ciò che è in vendita perché molto spesso quello che troviamo sugli scaffali dei negozi non è ciò che sembra. Un esempio sono le candele alla citronella, di varie forme e dimensioni, che promettono di essere un rimedio assolutamente naturale alla presenza degli insetti nei nostri giardini e nelle nostre case.
Un pericolo per la nostra salute è rappresentato da tutte quelle candele realizzate in contenitori, di norma vasetti coccio, bicchieri in vetro o alluminio, che a un più attento esame ci rendiamo conto essere formate da due prodotti differenti. Mentre la parte visibile risulta essere realizzata con materiale colorato e/o profumato, il nucleo della candela, nascosto, risulta essere il più delle volte di un bianco sporco, prodotto cioè con paraffine di qualità scadenti, inquinati e dannose per la nostra salute per le sostanze che sprigionano, fra cui il benzene che è cancerogeno.
Attenzione anche alla presenza all'interno dello stoppino di anime di vario materiale, che non sia cotone, e al fumo prodotto dalla consunzione della candela: un fumo molto scuro e particolarmente acre sicuramente non è prodotto da una candela 100% naturale.
L'Amministrazione invita quindi i propri cittadini che si accingono a comprare questi prodotti, a prestare molta attenzione a quanto acquistano perché ne va della loro salute. Un invito all'attenzione è rivolto poi in particolare ai nostri commercianti che, molto spesso a loro insaputa, mettono in vendita prodotti non a norma rischiando loro malgrado multe di notevole entità