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VITAMINA L: crescere nella Legalità - In cammino verso la Festa Toscana della Legalità

Quarrata, 30/09/2008

Tre giorni di iniziative per la promozione della legalità e la prevenzione dei fenomeni di infiltrazione mafiosa. Un ponte ideale tra Toscana e Sicilia, che è nato coi campi di lavoro del Progetto Liberarci dalle Spine e si sta sviluppando sempre più.

Ogni anno la VicePresidenza della Regione Toscana organizza la Festa Toscana della Legalità, che si tiene a Firenze il 19 dicembre e vede il coinvolgimento dei vari soggetti che operano nel campo della promozione di una cultura della legalità, con un'ampia partecipazione di giovani.
Quest'anno il Comune di Quarrata, da tempo impegnato su questi temi, ha pensato di organizzare sul proprio territorio, una "tappa territoriale" di avvicinamento e coinvolgimento anche della nostra Città, rispetto alle varie sfaccettature della questione "legalità".
Nasce così il Meeting della Legalità "VITAMINA L: crescere nella Legalità - In cammino verso la Festa Toscana della Legalità", iniziativa che si svolgerà in tre giorni, dal 10 al 12 ottobre prossimo, e che vuol affrontare il tema proposto ad ampio raggio, con il coinvolgimento e la collaborazione delle istituzioni scolastiche, sportive, sindacali e di tutta una serie di enti, associazioni e personalità che si occupano di questo tema o che ne sono direttamente interessate.
Sono previste infatti due tavole rotonde: la prima sul tema dell'educazione dei ragazzi e dei giovani, con la partecipazione dei Dirigenti scolastici del territorio, oltre alla Fondazione Antonino Caponnetto e al Centro Padre Nostro fondato da Padre Pino Pugliesi di Palermo, e coordinata dalla dott.ssa Balestri della Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana; la seconda invece a carattere istituzionale, con la partecipazione di alcuni sindaci impegnati in prima persona, Avviso Pubblico e ANCI, coordinata dal Direttore della rivista AUT & AUT dell'Associazione Comuni d'Itali della Toscana.
Accanto a queste alcune la proiezione di un film: "Il giudice ragazzino" sulla figura di Rosario Livatino; lo spettacolo teatrale del progetto "Vivere a rate - Famiglie a rischio usura", che affronta il problema usura nei suoi risvolti più drammatici a livello familiare e sociale; la cena della Legalità, che avrà luogo sabato 11 ottobre presso i locali del circolo ARCI di Quarrata.
Nella mattina di sabato sarà invece presentato il libro "Antonino Caponnetto - eroe contromano in difesa della legalità", alla presenza anche del VicePresidente della Regione Toscana Federico Gelli e del Presidente della Provincia Gianfranco Venturi. L'iniziativa, aperta a tutti, è rivolta in particolare ai ragazzi della scuola media di Quarrata, che potranno interagire direttamente con la sig.ra Elisabetta Caponnetto, vedova del fondatore del pool antimafia di Palermo.
Sarà presente inoltre, alle varie iniziative della manifestazione, anche il Presidente della Cooperativa Sociale Lavoro e Non Solo, che gestisce a Corleone 100 ettari di terreni e due immobili confiscati alle famiglie Riina e Provenzano. Nei quattro anni del Progetto Liberarci dalle Spine, la Cooperativa lavoro e Non Solo ha ospitato ben 1000 volontari toscani, che hanno contribuito fortemente a costruire questo "ponte" ideale tra la nostra regione e la Sicilia.
Momento finale del Meeting sarà il raduno podistico con vari percorsi, organizzato dalla UISP per la mattina della domenica, con partenza da Villa La Magia e arrivo agli spazi dell'ex discoteca di via Fermi. L'apertura di questi spazi, possibile grazie alla collaborazione dell'ARCI, vuol essere anche un gesto simbolico di riappropriazione di questo luogo da parte della città e della cittadinanza. Si tratta infatti di spazi storicamente fruiti dalla comunità e che per diversi anni sono stati utilizzati da privati per attività economiche, come locali per lap dance o attività analoghe, ma che è fermo intendimento dell'ARCI, anche per bocca del rappresentante regionale Maurizio Pascucci, restituire ad un utilizzo culturale e sociale per la città.
I problemi di ordine pubblico, gli schiamazzi notturni, le questioni legate a viabilità e parcheggi, sono stati per lungo periodo all'ordine del giorno in questa zona e il sindaco Sabrina Gori non nasconde la propria soddisfazione, per il percorso di condivisione dei problemi con l'ARCI, che ha portato alla scelta di restituire questo spazio di aggregazione e socializzazione alla città.

 
 

 
 
 

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